Prisma Taranto

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    Appuntamento a domenica sera alle 18 al PalaMazzola contro la Lube Cucine Civitanova che nello scorso turno di campionato ha guadagnato il quarto posto in classifica battendo Modena.

    L’obiettivo per questo match sarà uscire dal campo con una prestazione concreta e convincente, per riscattare l’ultimo turno che ha visto i rossoblù sconfitti in uno scontro importantissimo contro Cisterna.

    Ma non basterà la prestazione a testa alta: agli ionici è necessario guadagnare preziosi punti salvezza per scongiurare ogni pericolo nelle cinque partite rimaste che li separano dall’obiettivo finale. Pertanto ci si auspica una lotta serrata con qualsiasi avversaria, cominciando proprio dalla Lube.

    Nell’ultimo match contro Modena, vinto 3-0 dai cucinieri, i marchigiani hanno schierato in regia il veterano argentino De Cecco in diagonale con Lagumdzija, braccio pesante anche dai nove metri che si è guadagnato il titolo di top scorer con 14 punti. Al centro Anzani e il francese Chinenyeze con Diamantini e Larizza sempre pronti all’ingresso in campo. In posto 4, il giovanissimo ma inarrestabile Nikolov, atleta forte e in fase di forma perfetta, mvp dell’ultimo match, con Bottolo, e in panchina il cubano Yant, e Zaytsev attualmente fermo per un infortunio, con il libero Balaso, uno dei migliori del campionato.

    All’andata ci fu grandissimo spettacolo all’Eurosuole Forum di Civitanova con i rossoblù che sfiorarono la vittoria, in vantaggio 2-1, cedettero al tie break. Ottime le prestazioni di Gargiulo con 16 punti, Russell 21 e Gutierrez 22 punti, con un brillante De Haro i cui schemi misero fuori gioco persino Zaytsev e il muro avversario per poi tornare prepotentemente con Bottolo e Nikolov, oltre al sempre efficiente Lagumdzjia. Inoltre i servizi salto float dei centrali rossoblù mandarono in tilt il sistema di ricezione della Lube.

    Sicuramente la Gioiella in quell’occasione uscì a testa alta dallo scontro.

    Lo ricorda bene l’opposto Kyle Russell:

    “La Lube è una squadra di grande qualità con giocatori eccellenti quindi sarà una partita difficile. Hanno giocatori forti tra i titolari e anche tra le riserve. Dovremo saper controllare la loro pressione al servizio e spingere in questo fondamentale servizio anche noi per tenerli fuori dal sistema e rendere il gioco più semplice per noi per poter competere.

    L’ultima partita contro la Lube abbiamo giocato davvero bene. Se riusciamo a ricordare quella sensazione e a giocare nella maniera costante come abbiamo fatto lì, speriamo di poter guadagnare qualche punto da questa partita”.

    Arbitri dell’incontro: Caretti Stefano, Verrascina Antonella

    Ex di giornata: Larizza a Taranto nella stagione 2022-23.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
     
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    Nessun punto per la Gioiella Prisma Taranto che, nella gara interna contro la Lube Civitanova, esce sconfitta in quattro set.
    Una buona prestazione da parte dei ragazzi di coach Travica non è bastata per ottenere punti utili a smuovere la classifica.
    I marchigiani, non senza difficoltà, vincono una gara combattutissima al termine di un quarto set caratterizzato, sul finale, dalle proteste ioniche per una decisione arbitrale su un attacco di Lanza.
    Coach Travica schiera Trinidad al palleggio, Sala opposto, Jendryk e Gargiulo centrali, Lanza e Gutierrez schiacciatori, il libero Rizzo.
    Risponde coach Blengini con la diagonale De Cecco – Lagumdzija, i centrali Chinenyeze e Anzani, gli schiacciatori Nikolov e Bottolo, il libero Balaso.

    LA CRONACA:
    1° Set: Inizia con il mani-fuori di Sala il match, segue la pipe vincente di Bottolo (1-1). La diagonale di Gutierrez è potente e precisa, Taranto sempre in vantaggio (3-2). Subito dopo sbaglia il servizio lo schiacciatore e nel successivo scambio il muro di Chinenyeze è efficace (3-4). Il pallonetto di Lanza è vincente ma Bottolo sotto rete non perdona (6-7). Fase di sostanziale equilibrio in campo, le squadre punto a punto si portano sull'11-11. Con l'ace di Sala gli ionici si riportano in vantaggio (13-12). Due attacchi out di Lanza consentono agli ospiti di ribaltare il parziale (13-14). Il muro di Gargiulo su Nikolov è vincente, adesso sono gli ionici a condurre (16-15). Nel successivo scambio anche Trinidad è efficace a muro, Taranto a +2 e primo time out richiesto da coach Blengini (17-15). Gutierrez non lascia passare Nikolov e subito dopo Trinidad fa ace (20-16); coach Blengini si avvale del secondo time out. Al rientro non passa l'attacco di Gutierrez, Chinenyeze a muro è attento (20-17). Nel successivo scambio l'attacco di Lanza tocca l'asta, ospiti a -2 (20-18); time out richiesto da coach Travica. Thelle entra in battuta e si rende autore di un ace, ospiti adesso a -1 (22-21). Non sbaglia il suo attacco Lanza e nei successivi istanti Sala firma un nuovo ace (24-21). Riesce a metterla a terra De Cecco, ospiti di nuovo a -1 (24-23); nuovo time out richiesto da Travica. Il set si chiude con l'attacco di seconda di Trinidad con il punteggio di 25-23.

    2° Set: L'errore di Sala sotto rete sancisce l'inizio del secondo set ma subito dopo il primo tempi di Jendryk è vincente (1-1). Il pallonetto di Lanza finisce out, Civitanova si riporta in vantaggio (2-3). Nikolov sbaglia il servizio e nello scambio successivo Lanza la mette a terra (4-3). La pipe di Lanza è vincente, Taranto allunga (6-4). Con il pallonetto di Bottolo i marchigiani ristabiliscono la parità (6-6). Al termine di un lunghissimo videocheck sono i padroni di casa ad avere ragione, Taranto a +2 (8-6). Gargiulo manda fuori il suo primo tempo, parziale di nuovo in parità (9-9). Anche Sala la manda out, Civitanova si porta in vantaggio (9-10). L'attacco di Lanza viene murato da Lagumdzija, Civitanova a +2 (10-12). Non sbaglia il suo attacco Nikolov, ulteriore allungo ospite (10-13). Jendryk si rende autore di un ace, Taranto si porta a -1 (14-15). L'attacco di Lagumdzija impatta sul muro di Gargiulo, parità ristabilita (15-15); coach Blengini chiama il time out. Nikolov non sbaglia il suo attacco, gli ospiti nuovamente a +2 (16-18). Si ripete l'attaccante marchigiano, nuovo allungo degli ospiti (16-19). Con l'ace di Gargiulo Taranto si riporta a -1 (19-20). Non passa l'attacco di Lanza, Diamantini a muro è attento (19-22); coach Travica chiama il time out. Due attacchi vincenti di Lanza consentono agli ionici di ridurre il gap (21-22). Il pallonetto di Lagumdzija è vincente, Civitanova a +2 e time out richiesto da coach Travica (22-24). Il set si chiude con il muro di Anzani su Gutierrez (22-25).

    3° Set: Il terzo set inizia con il mani-fuori di Gutierrez e l'attacco vincente di Nikolov (1-1). Con due ace di Nikolov Civitanova si porta in vantaggio (2-4). Al termine di un lungo scambio Lagumdzija la mette a terra (4-7). Difende male Taranto, con un palleggio spinto Anzani si rende autore del punto numero 8 per i marchigiani (4-8); primo time out per coach Travica. Al rientro con l'attacco vincente di Sala Taranto ottiene punto e cambio palla (5-8). Nel successivo scambio l'attacco dell'opposto ionico finisce out, Civitanova nuovamente a +4 (5-9). Con il muro vincente di Nikolov Civitanova allunga (6-11). L'attacco di Gutierrez è vincente, gli ionici riducono il gap (9-12). Dopo l'errore al servizio di Trinidad coach Travica decide di cambiare l'opposto (9-13). L'ace di Gutierrez vale il momentaneo 11-14. Con l'invasione di Nikolov Taranto accorcia e coach Blengini chiama il time out (12-14). Il muro di Jendryk su Nikolov vale il -1 ionico (14-15); coach Blengini chiama il time out. Il servizio di Russell finisce out e nello scambio successivo il muro ospite è attento (15-18). Il primo tempo di Jendryk finisce out, ulteriore allungo ospite e nuovo time out richiesto da coach Travica (15-19). Al rientro l'ace di Bottolo vale il +5 ospite (15-20). Non sbaglia il suo attacco Russell, Taranto si porta a -3 (18-21). Lanza non lascia passare Yant, Taranto si porta a -2 (22-24). Il set si conclude con l'attacco di Lanza che termina out (22-25).

    4° Set: Inizio della quarta frazione di gioco caratterizzata da tanto equilibrio; le squadre punto a punto si portano sul 4-4. L'errore sotto rete di Nikolov consente a Taranto di portarsi sul +2 (6-4). L'errore in attacco di Sala permette a Civitanova di ristabilire la parità (6-6). L'ace di Lanza vale il nuovo +2 ionico (9-7). Con l'ace di Lagumdzija il parziale ritorna in parità (9-9). Nel successivo scambio l'attacco di Lagumdzija è vincente, ospiti in vantaggio (9-10). Sbaglia tutto Lagumdzija, ne approfittano gli ionici per riportarsi in vantaggio (13-12). L'attacco di Lanza impatta sul muro di Chinenyeze, parziale in parità (14-14). Dopo l'errore in battuta di Bottolo coach Blengini chiama il time out (15-14). Primo tempo di Anzani e invasione di Trinidad, Civitanova si porta avanti (15-16). Lagumdzija non sbaglia il suo attacco, Civitanova allunga e coach Travica chiama il time out (15-17). Attacco vincente di Gutierrez prima e muro efficace di Gargiulo dopo; parziale di nuovo in parità (18-18). Con la doppia di Anzani gli ionici si portano in vantaggio (21-20); coach Blengini chiama il time out. Finale di set avvincente, all'attacco vincente di Lanza risponde Nikolov (24-24). Non sbaglia il suo attacco Gutierrez, Taranto sempre in vantaggio (26-25). Primo tempo vincente di Anzani prima e attacco out di Lanza, gli ospiti si portano in vantaggio (28-29); time out richiesto da coach Travica. Il set si conclude con l'attacco di Nikolov (28-30).

    TABELLINO:
    Gioiella Prisma Taranto - Cucine Lube Civitanova 1-3
    (25-23, 22-25, 22-25, 28-30)
    Gioiella Prisma Taranto: Lanza 18, Jendryk 6, Trinidad De Haro 6, Gutierrez 15, Gargiulo 11, Sala 12, Luzzi (L), Rizzo (L), Russell 1. N.E. Alletti, Ekstrand, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica.
    Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Bottolo 16, Anzani 5, Lagumdzija 16, Nikolov 15, Chinenyeze 12, Thelle 1, Motzo 0, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 0, Larizza 0, Yant Herrera 1. N.E. Cremoni. All. Blengini.
    ARBITRI: Caretti, Verrascina.
    NOTE – durata set: 30′, 32′, 31′, 39′; tot: 132′
     
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    Sconfitta per 3-2 contro Modena ma buon punto verso la salvezza
     
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